Cos’è?
Si tratta del condizionamento di un riflesso pavloviano ottenuto sotto induzione profonda.
Il Segnale di Aggiustamento Riflessivo corrisponde a un “segnale sensoriale” che può essere un gesto o un movimento, un breve dialogo interno (“vai”, “rilassati”…), una sensazione (di energia, leggerezza, serenità…) o un suono (avvio del cronometro, fischio, musica…).
A seconda dell’individuo e delle circostanze, può essere un segnale per rilassarsi, energizzarsi o regolarsi.
Come si “materializza”?
Il segnale deve essere pratico e discreto. È meglio utilizzare una parte del corpo (mano, piede, ecc.) ed evitare di usare un oggetto esterno che il soggetto potrebbe dimenticare. Può essere specifico per un’attività (il fischio d’inizio), nel qual caso non può essere utilizzato in altre occasioni, oppure aspecifico, efficace in ogni circostanza.
Mi serve a:
- Prepararmi a un challenge sportivo
- Prepararmi a un esame
- Prepararmi a una riunione decisiva
- Prepararmi a una presa di parola in pubblico
- Essere operativo in ogni situazione